UN CANTIERE APERTO
La Chiesa cammina insieme a tutta l’umanità lungo le strade della storia. Essa vive nel mondo e, pur non essendo del mondo (cfr. Gv 17, 14-16), è chiamata a servirlo seguendo la propria intima vocazione.
Per essere al servizio della Comunità, la nostra Parrocchia ha avviato nel mese di ottobre, ora interrotta per l’emergenza Covid-19, una raccolta dati finalizzata a una lettura del territorio in grado di rilevare i bisogni, le criticità, le aspettative dei propri Parrocchiani perché, solo partendo da una reale conoscenza, si possono realizzare strategie pastorali più efficaci e programmare interventi di utilità sociale.
Da una prima, parziale lettura dei dati è stato possibile rilevare una forte presenza di persone anziane: circa il 30% delle persone residente nel centro storico è anziana, ovvero ha un’età dai 70 anni in su. È emerso anche che all’interno della Parrocchia si possono trovare varie tipologie di persone anziane: anziani autosufficienti che vivono soli e alcuni dei quali vorrebbero mantenere una vita sociale attiva; anziani non autosufficienti assistiti in casa; anziani credenti e altri non praticanti, tutte persone che potrebbero essere desiderose di una visita, di essere ascoltate, di un po’ di compagnia, di una qualche forma di sollievo, come superamento della solitudine.
Partendo da tali informazioni ci si è chiesto quali azioni positive promuovere per rispondere a tali bisogni, come progettare “con” gli anziani e non “per” gli anziani. Vale a dire proporre interventi in cui siano soggetti attivi e non destinatari passivi, che favoriscano la partecipazione attiva alla vita della Comunità parrocchiale per gli anziani autosufficienti e interventi di promozione umana, con servizi alla persona e di sollievo, per gli anziani non autosufficienti.
A questi interrogativi si sta cercando di dare una risposta nella convinzione che non manchino gli uomini e le donne di buona volontà che, scegliendo di donare il proprio tempo o le proprie risorse fisiche, morali o intellettuali, si metteranno al servizio del prossimo, seguendo l’esempio di Gesù: «Non sono venuto per essere servito ma per servire» (Mt 20, 28).
Il cantiere è aperto…
Se sei interessato ai “lavori in corso” puoi rivolgerti a:
don LUCIO GRECO 329 941 4650
MARIA GABRIELLA MAIORANO 338 326 9094
oppure scrivere a: chiesamadregalatina@gmail.com.